Tematica Funghi

Amanita porphyria Alb. & Schwein., 1805

Amanita porphyria Alb. & Schwein., 1805

foto 669
Foto: Hankwang (user)
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Agaricales Underw., 1899

Famiglia: Amanitaceae E. - J. Gilbert, 1940

Genere: Amanita Pers., 1794


itItaliano: Agarico porporino

enEnglish: Grey veiled amanita

deDeutsch: Porphyrbrauner Wulstling

spEspañol: Amanita purpúrea

Descrizione

Si distingue per la base del gambo bulbosa marginata, il suo cappello marrone, i frammenti grigiastri di velo universale e l'anello. Cappello 5-8 (10) cm, inizialmente campanulato, poi convesso, infine appianato-disteso, a volte con un breve umbone. Cuticola spesso brillante e facilmente separabile dal cappello, di colore grigio ardesia pallido, grigiastro con riflessi violacei, grigio brunastro, in genere più scuro al centro, viscoso con tempo umido, a volte presenta frammenti grigi del velo. Margine senza striature. Lamelle libere, fitte, intercalate da lamellule, di colore bianco o appena grigiastre. Gambo 6-12 x 1-2 cm, cilindrico progressivamente attenuato verso l'apice, glabro e liscio al di sopra dell'anello e più o meno decorato da fibrille grigiastre, disposte a zig-zag, al di sotto dell'anello, da biancastro a grigio violaceo chiaro, alla pressione diventa brunastro, prima pieno poi farcito o cavo, con alla base un grosso bulbo marginato avvolto dalla volva. Anello a disco poi cadente, membranoso, molto sottile e poco durevole, bianco grigiastro poi viola brunastro. Volva sub-membranosa, circoncisa, inguainante, grigiastra o biancastra con riflessi rossastri. Carne biancastra o grigiastra, soda e abbastanza fragile. Odore forte rafanoide. Sapore mite, poi acre e sgradevole. Spore 8-10 x 7,5-9 µm, globulose, lisce, amiloidi, bianche in massa. Considerato non commestibile, per non aver alcun valore di commestibilità. Per il facile scambio con la Amanita pantherina è assolutamente meglio evitare di consumare questo fungo. Etimologia: dal latino porphyrius = purpureo, per il caratteristico colore delle tracce presenti nel cappello. Specie simili: Amanita citrina (non commestibile)

Diffusione

Fruttifica solitario o gregario, dall'estate al tardo autunno, su suoli acidi, nei boschi di conifere con cui stabilisce legame micorrizico, specialmente sotto abeti, faggi e pini.

Sinonimi

= Agaricus porphyreus (Alb. & Schwein.) Fr., Systema mycologicum (Lundae) 1: 14 (1821) = Agaricus recutitus Fr., Epicrisis Systematis Mycologici (Upsaliae): 6 (1838) = Amanita recutita (Fr.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 42 (1874) = Amanitina porphyria (Alb. & Schwein.) E.=J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(Suppl. 1): 78 (1941).


02152 Data: 01/01/1996
Emissione: Funghi
Stato: Karelia
03812 Data: 20/08/2003
Emissione: Funghi
Stato: Russia

03834 Data: 01/01/2011
Emissione: Funghi e personaggi di W. Disney
Stato: Rwanda